I MUSEI MIGLIORI DI AMSTERDAM

Amsterdam, la Venezia del Nord, non è solamente la capitale della festa e del piacere ma anche quella delle arti! I musei di Amsterdam sono la testimonianza lampante che il divertimento sfrenato e la potente creatività sono frutto della stessa “magia”: la libertà di esprimersi, di comunicare, di essere se stessi. Avreste mai pensato che i vortici colorati di un Van Gogh e i capogiri stroboscopici di una sala da ballo potessero avere tanto in comune? Non è un caso che l’Olanda sia sempre stata un fervere di talenti artistici: l’atmosfera accogliente e ribelle che si respira non è mai cambiata nei secoli. Se la notte – grazie al Amsterdam Nightlife Ticket – potrete lasciarvi andare a ritmo di musica, di giorno fatevi trasportare dall’incantesimo delle pennellate, scoprendo splendidi capolavori e grandi maestri!
In questo modo potrete conoscere Amsterdam a pieno, sperimentando la duplice natura della sua celebre libertà di esprimersi: prima del tramonto l’arte, dopo il tramonto la festa!

Il Quartiere dei Musei e la vita notturna di Leidseplein

Museo Van Gogh 

È impossibile ignorare chi sia Vincent Van Gogh ed è altrettanto impossibile non aver visto almeno una volta uno degli affascinanti girasoli dipinti da quest’uomo e maestro di grande profondità.
Oltre a rappresentare uno dei volti tipici del paese, Vincent Van Gogh è tra i geni creativi più importanti e rivoluzionari della storia: vissuto nella seconda metà del diciannovesimo secolo, inaugurò un nuovo stile ed un nuovo modo di fare arte.

Il museo Van Gogh di Amsterdam è un tributo a questo talento sensibile ed inimitabile; ne ospita la più grande collezione al mondo, inclusa la maggioranza dei suoi grandi capolavori. L’esposizione inizia con le tele della giovinezza, dalle tonalità cupe e le ambientazioni realistiche: soggetti umili intenti in compiti quotidiani; nell’insieme spicca “Mangiatori di patate”.

Si prosegue con le tele parigine, su cui notiamo immediatamente l’irrompere dell’indimenticabile pennellata lunga, densa e arricciata; il dipinto emblematico di questi anni, meta imprescindibile per un selfie, è l’iconico ”Autoritratto”. La visita si conclude con i lavori finali, quelli degli ultimi anni; anni in cui Vincent sperimentò un progressivo esaurirsi della sua serenità: ancora oggi è in corso un dibattito, che ha coinvolto fin ora più di 50 psichiatri, in merito a quale fosse la patologia mentale che caratterizzò la parte finale dell’esistenza dell’artista. Sicuramente la malattia non sottrasse a Van Gogh talento e ispirazione: il periodo del ricovero e quello precedente al suicidio ci hanno regalato memorabili capolavori come “La stanza”, “Girasoli” e “Campo di grano con corvi”.

Il Van Gogh Museum non accoglie solo i quadri del maestro: potrete trovare esposte nelle sale altre personalità della levatura di Cezanne e Gauguin, geni che incrociarono quello di Van Gogh e gli furono amici, persino in circostanze drammatiche.

Il museo Van Gogh si trova presso Museumplein. Gli orari del museo sono più o meno incariabili: dalle 9.00 alle 17.00/18.00, ad eccezione dei venerdì (9.00-21.00) e dei mesi di Luglio e Agosto (9.00-21.00)

Rijksmuseum

Il Rijksmuseum è il fulcro della cultura olandese, la star di Museumplein: questo bellissimo spazio, nel cuore del Quartiere dei Musei, è un concentrato d’arte su cui si affacciano fra i più importanti centri artistici mondiali. Il Rijksmuseum è una tappa imperdibile della vostra esperienza in città; conta circa un milione di visitatori l’anno ed è sempre molto affollato da turisti, scolaresche e studenti. Il Rijksmuesum non è soltanto il più importante museo di Amsterdam, ma contiene anche la più vasta collezione di arte fiamminga al mondo, oltre a molteplici capolavori indiscussi della storia dell’arte. Ottomila opere, suddivise in 80 gallerie, per ben 4 piani di meraviglie: il palazzo stesso, progettato da petrus Cuyper, è un vero e proprio spettacolo gotico-rinascimentale.

Tra le opere spiccano sicuramente “La ronda di Notte” e la “Lezione di anatomia”, entrambe di Rembrandt. La prima, con le sue dimensioni impressionanti, vi trascinerà indietro nel tempo fino al 1600 e – ve lo assicuriamo – sembrerà di trovarsi lì davvero: in una strada buia e affollata, un gruppo di archibugieri fende la notte della capitale; molte figure si fanno avanti, fra cui quella di un’enigmatica bambina vestita d’oro. La seconda tela sfoggia tutto il fascino del rigoroso realismo: un tavolo operatorio, un corpo dissezionato appena illuminato dalle candele, un gruppo di studenti attenti, il medico che li istruisce. 

Il Rijksmuseum è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00. Il biglietto intero costa 20€, ma esistono alcune riduzioni interessanti, come quella della Carta Giovani Europea (EYCA), che fa precipitare la tariffa d’ingresso a 10€. Se pianificate una spedizione memorabile ad Amsterdam, ricordatevi di sottoscrivere la Carta Giovani per il giorno ed il Amsterdam Nightlife Ticket per la notte: non sarete mai a corto di idee e potrete andare davvero dappertutto senza spendere una fortuna!

Museo Stedelijk e museo Moco

Lo sappiamo, non tutti apprezzano l’arte contemporanea, ma la gran parte degli scettici non brillano per curiosità e amore verso l’insolito; qualità che non possono mancare a degli appassionati di stravaganza e party notturni.

L’arte contemporanea ha l’indubbia caratteristica di essere molto divertente, stimolante, profonda ed intelligente. Dopo tutto molti artisti contemporanei furono dei viveurs estremi che seppero stupire il mondo col loro stile sregolato e anticonformista! Visitando lo Stedelik e soprattutto il Moco potrete conoscere meglio personalità eccentriche ed affascinanti. Vi assicuriamo che un giro fra questi musei non vi lascerà delusi e sarà un ottimo trampolino di lancio per una serata folle ed esagerata. Incontrerete geni del calibro di Malevich, Picasso, Pollock, Warhol, l’inafferrabile Bansky, ecc. In entrambi i musei gli studenti pagano 10 euro, grazie alle riduzioni statali. 

Quando avrete finito il vostro tour quotidiano nella cultura, il sole inizierà a tramontare fra i tetti spioventi e dentro i canali. A pochi minuti a piedi da Museumplein – il tempo di attraversare un ponte- è situata a puntino l’animatissima Leidseplein; la piazza, al buio, si trasforma in un tempio della movida. Che aspettate? Estraete dal cilindro il vostro Amsterdam Nightlife Ticket e gettatevi a capofitto nella notte finché è ancora giovane! Melkweg, Paradiso, Nova, Chicago Social Club sono solo alcuni dei locali in cui potrete entrare gratuitamente esibendo il vostro esclusivo lasciapassare.
Anche il divertimento è un’arte, specie dopo una giornata piena di ispirazione!

La cultura lungo i canali e la notte di Rembrandtplein

La cintura dei canali offre l’opportunità di passeggiare nel suggestivo ambiente cittadino, godendosi a pieno le vibrazioni caratteristiche di Amsterdam. Non solo: percorrendo l’emblematico anello d’acqua potrete fermarvi spesso a visitare un museo o un luogo di interesse; e saranno tutti diversissimi, dai grandi classici – con le loro drammatiche testimonianze storiche – a esposizioni spassose, insolite, pronte a stuzzicare la vostra curiosità! 

L’Electric Ladyland, il Museo della Tortura ed il Kattenkabinet

Dopo un’immersione nella storia e nella memoria, probabilmente avrete bisogno di alleggerire il carico, per lasciar sedimentare le emozioni. Sconfinate brevemente nel Joordan e sperimentate un breve tour psichedelico all’Electric Ladyland, il museo della fluorescenza! Avreste mai immaginato potesse esistere un luogo simile? Questo piccolo spazio privato – il cui nome è un chiaro tributo a Jimi Hendrix – è niente meno che un inno allucinogeno: più che di un’esposizione si tratta di una curiosa installazione che vi porterà via pochissimo tempo in cambio di un momento insolito, in compagnia dell’artista (e proprietario) Nick Paladino.

Tornate all’interno della cintura dei canali e sgranchitevi le gambe camminando verso sud. Seguite il Singel senza impegno, godendovi la passeggiata. Poco prima di raggiungere il celebre mercato di fiori galleggiante, potrete decidere di fare una deviazione sull’altra riva, per dare un’occhiata al Museo della Tortura. Si tratta di uno spazio storico, ricco di didascalie, descrizioni, approfondimenti; nonostante le dimensioni abbastanza contenute l’esposizione è curatissima e piena di interessanti informazioni. Per quanto liberale, anche Amsterdam ha avuto i suoi momenti bui e le sue persecuzioni.

Rientrati nella cintura meridionale, non potete perdere il Kattenkabinet, l’adorabile “Ufficio dei Gatti”. Il Kattenkabinet è un museo aperto in memoria di un felino molto amato, precursore della gattomania che oggigiorno invade internet. All’interno di questo eccentrico museo troverete una collezione privata di poster, sculture, fotografie, litografie, quadri (alcuni di Picasso!) ad uso dei gattofili più esigenti.

Il FOAM e Rembrandtplein

Se siete appassionati di fotografia, includete il FOAM nel vostro tour. Non aspettatevi nulla di spettacolare in senso letterale, si tratta appunto di una chicca per veri amanti del genere. Il Foam si trova appena a sud del Kattenkabinet, attraversando l’Herengracht (il canale dei signori). Il museo ospita a ciclo continuo esibizioni dei più importanti artisti internazionali: Helen Levitt, Anton Corbijn, Diane Harbus, Alex Prager e Cy Twombly, solo per citarne alcuni. Recentemente ha allestito una mostra evento su Helmut Newton e la maggior parte del tempo i suoi locali sono popolati da temporanee estremamente interessanti, che coinvolgono grandissimi nomi internazionali sia dello scorso secolo che di quello presente. 

Quando avrete terminato la vostra passeggiata, sarà probabilmente l’ora adatta per cominciare a divertirsi. Amsterdam cambia volto quando tramonta il sole ed anche voi potrete finalmente trasformarvi in creature notturne. Dato che siete in zona, concludete la giornata in Rembrandtplein: questo spazio alberato, con la sua accogliente atmosfera storica, ospita alcuni fra i migliori club della capitale: John Doe, Prime, Escape, Air, per fare qualche nome. La buona notizia? Questi locali spalancano le loro porte agli amici del Amsterdam Nightlife Ticket: entrate gratis ed uscite solo quando il mattino vi viene a cercare!

Altri musei di Amsterdam da non perdere

I musei di Amsterdam sono più di 75 ed è impensabile nominarli tutti. Ci sono però un paio di altre dritte che vorremmo darvi.

Museo NEMO e Sheepvaartmuseum

NEMO non è solo un museo, ma un centro per l’apprendimento della scienza e lo studio delle tecnologie. All’interno del centro NEMO potrete assistere ad appassionanti esperimenti e ripercorrere passo passo le scoperte umane più importanti. La struttura custodisce 19000 artefatti che raccontano la storia del difficile ed esaltante rapporto dell’uomo con l’energia; una grossa fetta di questi oggetti è presentata in maniera estremamente interattiva. Gli oggetti custoditi al NEMO sono catalogati secondo quattro tipologie: illuminazione, ingegneria elettrica, generazione e conservazione di energia, apparecchiature domestiche. L’obiettivo di questa struttura è rendere la scienza e la tecnologia divertenti, comprensibili e soprattutto appassionanti.

Il NEMO merita una visita anche soltanto per l’architettura dell’edificio che lo ospita; lo potete vedere già dalla piazza della stazione centrale, guardando a sinistra: la struttura verde ruggine, molto imponente, ha la forma della prua di una nave. Il “ponte” superiore è una splendida terrazza che – nelle giornate di sole – diventa un luogo perfetto per un caffè, un aperitivo o un momento di relax.

Non lontano dal NEMO, troverete lo Sheepvaartmuseum, niente meno che il più grande museo al mondo dedicato alla navigazione. Avete capito bene: non esiste al mondo un luogo che parli di navigazione, navi e navigatori con maggiore accuratezza! All’esterno del museo, ormeggiata placidamente, si trova una riproduzione perfetta della nave “Amsterdam”; il vascello originale venne varato a metà del ‘700 dalla compagnia olandese delle Indie orientali e affondò poco dopo. La ricostruzione ci permette di apprezzare quale fosse l’arte ingegneristica richiesta nella creazione di splendide navi. La storia marittima dell’Olanda è molto appassionante, se si considera che per molto tempo questa nazione fu la regina incontrastata dei mari ed arrivò a controllare vasti possedimenti in ogni parte del globo, proprio avvalendosi della forza della sua flotta. 

Body Worlds e Tropenmuseum 

Se cercate qualcosa di forte e affascinante, il progetto Body Worlds è quello che fa per voi. Nello spazio espositivo sono presentati 200 corpi umani reali, sottoposti ad un impressionante processo di conservazione chiamato plastinazione: la plastinazione sostituisce i liquidi corporei con polimeri al silicone, rendendo gli organismi perfettamente conservabili per un tempo lunghissimo. I corpi del progetto Body Worlds sono messi in scena senza pelle, per sottolineare l’armonia e la bellezza della nostra struttura interna. Per quanto l’idea possa colpire le menti più impressionabili, l’atmosfera del museo è tutto fuorché inquietante: i propositi dell’istituzione sono didattici e i corpi esposti provengono interamente da donazioni volontarie! Attualmente ci sono ben 13000 donatori in lista, segno evidente che la missione del Body Worlds è condivisa e sentita da molti.
Il museo si trova sulla Damrak (numero 66), ed è dunque estremamente agevole da raggiungere. Il biglietto costa 23 euro circa.

Meno centrale è il Tropenmuseum, ma si raggiunge facilmente prendendo i mezzi pubblici, pedalando dieci minuti in bicicletta o con una piacevole passeggiata di mezz’ora a partire dalla stazione. Scegliendo la strada più breve per il Tropenmuseum costeggerete il giardino botanico e lo zoo. Nato come museo etnografico, incentrato sul colonialismo olandese, il Tropenmuseum oggi si occupa di dialogo culturale, identità, scoperta e curiosità verso il diverso. Questa istituzione si prefigge di essere un ponte verso l’altro, senza rinunciare alla sua vocazione informativa. Troverete migliaia di manufatti tradizionali provenienti dai cinque continenti, percorsi guidati, mostre temporanee e grandi esposizioni che sollecitano le varie culture ad esprimersi su un unico tema; di recente, ad esempio, l’argomento esplorato è stato l’identità di genere. 

Nella speranza di aver suscitato la vostra curiosità e aver soddisfatto qualche domanda, vi lasciamo alla pianificazione della vostra prossima vacanza ad Amsterdam. Con il Amsterdam Nightlife Ticket avrete accesso a decide di club esclusivi per soddisfare la vostra sete di festa, di danze e di musica al massimo volume. Lasciatevi conquistare dalla doppia anima della capitale olandese e da tutta la sua magnifica libertà di espressione!